Fabio Felline è uno degli italiani più attesi per la Milano – Sanremo 2018. L’assenza per infortunio di Giacomo Nizzolo e John Degenkolb apre infatti le porte della leadership per la Classicissima al corridore piemontese così come a Jasper Stuyen. Il corridore italiano ha ben chiaro quello che dovrebbe esser il suo ruolo: “Con la squadra dobbiamo ancora fare la riunione e decidere le varie tattiche, ma credo che dovrò seguire eventuali attacchi dal Poggio. Aspettiamo però questa sera la riunione con la squadra e vediamo come si evolverà domani la corsa. Sarà infatti importante parlarci in gara per vedere quelle che sono le sensazioni e chi avrà le gambe migliori”.
Felline si è poi soffermato sul fascino della prima Classica Monumento della stagione: “Per ogni corridore italiano la Sanremo è una delle corse preferite. Si tratta però di una vera e propria lotteria. Il percorso non permette di fare selezione, questa viene fatta da una combizione di fattori che accadono durante la corsa e non possono esser previsti. Ovviamente c’è bisogno di avere anche delle gambe, ma avere buone gambe non è garanzia di poter ottenere un buon risultato. È una corsa molto diversa dalle altre Classiche Monumento come ad esempio il Giro di Lombardia o il Giro delle Fiandre. Alla Sanremo ci sono almeno 50 corridori che possono vincere e questo rende la corsa così speciale. Per quanto mi riguardo non sono ancora nella mia forma migliore, ma posso sognare di correre per la vittoria in una corsa del genere”.
